Campo scuola Cronologia

Versione del 22 giu 2017 alle 15:40 di AndreaDFC (discussione | contributi) (Formattazione)

Metodo di editing di un comune

Composizione del territorio comunale

Prima di tutto si guarda con attenzione la mappa del territorio comunale. Aiutandosi con altre risorse online (il sito del comune, Wikipedia, altre mappe online...) si individuano il capoluogo e le eventuali frazioni. Per capire se un nucleo di case costituisce una frazione e va editato come tale, fai riferimento a quanto scritto sulle guide.

Confine del centro abitato

La definizione di city boundary (confine del centro abitato) si trova nelle guide.

Per determinarlo, bisogna stabilire dove inizia il centro abitato, quindi in pratica trovare i cartelli bianchi di inizio / fine località. Li dovresti trovare su tutte le strade che uniscono il comune a quelli confinanti o alle sue frazioni e comunque su tutte le vie in uscita / entrata. Spesso sono nel punto in cui finisce la parte costruita e inizia la campagna o viceversa. Per la ricerca dei cartelli di località è indispensabile usare Google Street View, partendo dal WME o da Google Maps.

Il punto in cui si trova il cartello va usato come discriminante per la presenza o meno del nome del comune (o della frazione) nel campo city del PN. Quindi in quel punto il segmento va diviso (se non c'è già una giunzione nel raggio di 10 / 15 metri) e le due parti editate secondo quanto indicato nella guida. Per tutte queste operazioni è molto utile la funzione di WME Color Highlights che evidenzia in giallo tutti i segmenti con lo stesso city name (Filter by city).

Editing delle vie principali

Spesso le strade che collegano due comuni (o le frazioni) sono delle provinciali, raramente delle statali.

In questa fase:

  • si determinano queste strade;
  • si assegnano correttamente i nomi, facendo attenzione se si trovano dentro o fuori il centro abitato (e quindi se si usa la sigla o il nome della via).

Quando proseguono nel centro abitato, rimangono primary o minor o (raramente) major.

Se ci sono altre vie principali (per esempio circonvallazioni interne), esse sono primary. Come regola generale deve esserci una rete, cioè le primary devono essere collegate tra loro.

Minor e major in linea di massima sono già state impostate dai local champs.

Prima di decidere di impostare una strada a primary, bisogna valutare bene anche in rapporto alla dimensione del centro abitato. Spesso è sufficiente una sola strada di attraversamento. Generalmente se sono strade con un buon traffico Waze, hai già le tracce GPS che ti indicano quali sono i percorsi più frequentati e quindi che meritano di essere primary e quali meno.

4) Editing delle vie, piazze ecc

Dopo aver tracciato la struttura delle strade principali, prendo un blocco di isolati e verifico via per via le

seguenti proprietà, sempre tenendo conto di quello che c'è scritto nelle guide:

­ vie non editate: ovviamente vanno aggiunte

­ geometria dei segmenti: allineo i segmenti alle immagini satellitari, usando le righe di mezzeria delle

strade come riferimento, anche aggiungendo dei nodi geometrici per disegnare meglio il tracciato (ad

esempio per arrotondare una curva).

Se vedo che ci sono grossi scostamenti su tutta la mappa non tocco nulla (è un errore di Waze) e mi aiuto

solo con le tracce GPS.

Inoltre elimino le giunzioni intermedie inutili (segnalate da Validator) ma anche i nodi geometrici inutili che

non servono in un rettilineo.

Negli incroci faccio attenzione agli angoli di attacco tra i segmenti che possono cambiare le indicazioni di

guida (svoltare o tenersi...)

Sempre negli incroci elimino i segmenti inferiori ai 5 metri e riunisco le due giunzioni in una sola, posta al

centro dell'incrocio, modificando l'angolo dei segmenti in modo che siano allineati.

Se trovo rotonde "rovinate" (perché me lo segnala Validator oppure perché risulta editata da molto tempo e

la forma geometrica è troppo spezzettata) oppure non corrispondenti con le immagini satellitari, le rifaccio.

­ nome: con WME color highlight puoi evidenziare i segmenti che non hanno un nome mentre WME

validator ti aiuta a trovare altri errori come lettere minuscole ecc. Le lettere puntate vanno eliminate o

sostituite con il nome completo corretto. I numeri romani se riferiti a una data (Via XX Settembre) vanno

sostituiti con i numeri arabi, altrimenti (Piazza Paolo VI) vanno scritti con l'apostrofo (Piazza Paolo VI').

­ direzioni di marcia, permessi di svolta: se un segmento non ha la direzione impostata la verifico con

streetview e con le tracce gps e la imposto (eccetto i tipi di strada non guidabili che devono essere staccati

dagli altri e impostati a doppio senso). Idem con segmenti che sono palesemente sbagliati (sensi unici che

finiscono nel nulla). Per il controllo delle frecce se premi shift+z appaiono tutte quelle rosse e viceversa.

­ errori ai nodi: alcuni sono già esistenti, altri si creano per esempio quando cambi i sensi di marcia e vanno

corretti subito.

Se ho dubbi uso le tracce GPS, streetview, le altre mappe come Openstreetmap o ViaMichelin.

Prima di spostarmi in altra zona, con shift+z verifico un'ultima volta le svolte vietate.

Attenzione alle fionde delle rotonde e degli incroci con ramificazioni che vanno verificate una per una.

5) Editing dei Places

Nella guida dei Places c'è una tabella con indicate le priorità.

6) Verifica finale

Infine allargo lo zoom, e con l'aiuto di Validator faccio un'ultima verifica.

Tra queste, il lock al massimo livello consentito dal proprio rank. Nel caso fosse necessario, chiedere con il

modulo sblocchi di ri­bloccare a un livello corretto le strade che erano state "abbassate"

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